Le quattro vignette si riferiscono a momenti diversi della realtà politica e sociale italiana, fissati da un fotografo, probabilmente la stesso Matarelli. Nella prima: Vittorio Emanuele II in veste di cacciatore; nella seconda: ministri arruffoni che depredano l’Italia; nella terza: le tasse che gravano sul popolo; nella quarta: l’Italia turrita è schiacciata dal debito pubblico e dallo sperpero di denaro.