Una veduta di Spalato è incorniciata in un grande fregio di cui fanno parte lo scudo sabaudo, gli stemmi della città di Trento (scudo con l’aquila di San Venceslao) e della città di Trieste (scudo di color rosso con uno spiedo alla furlana).  La figura femminile dell’Italia è avvolta nel tricolore e con l’elmo sul capo. L’Italia poggia inoltre le mani su una spada, con cui trafigge l’aquila bipenne austriaca. In alto a sinistra la sigla “FERT”; mentre in basso la sigla “SPQR”. La cartolina fa parte di una serie, già in circolazione, con vedute di terre irredente e di paesaggi delle zone invase. Sul retro della cartolina. in alto a sinistra, si legge: “Bastone tedesco l’Italia non doma / Non crescono al giogo le stirpi di Roma / Più Italia non vuole stranieri e tiranni / Già troppi sono gli anni – che dura il servir” (G. Mercantini).